L'impatto dei dazi all'importazione indiani e delle dinamiche del mercato dell'argento sulle monete d'oro e d'argento

La decisione del governo indiano di aumentare i dazi sulle importazioni di oro e argento, insieme alle monete in metallo prezioso, fino a un totale del 15% a partire dal 22 gennaio 2024, ha sollevato preoccupazioni sul futuro della domanda di oro e argento in uno dei maggiori mercati di consumo al mondo per questi metalli. I dazi all'importazione, che comprendono un dazio doganale di base (BCD) del 10% e un ulteriore 5% nell'ambito dell'All Industry Duty Drawback (AIDC), mirano a regolare le importazioni e a sostenere l'economia nazionale. Tali dazi sono una forma di tassazione imposta dai governi sui beni e le materie prime importate per gestire il commercio, proteggere le industrie locali e generare entrate.

Nel frattempo, il mercato dell'argento ha affrontato delle sfide nonostante abbia mantenuto un supporto critico al di sopra dei 22 dollari per oncia. Secondo Bank of America, la scarsa domanda di investimenti ha impedito ai prezzi dell'argento di raggiungere nuovi massimi dall'inizio dell'anno. Gli analisti della banca hanno evidenziato una notevole mancanza di interesse negli asset gestiti dagli ETF con supporto fisico, nelle posizioni non commerciali sul CME, nei volumi di trading su borse come lo Shanghai Gold Exchange/Shanghai Futures Exchange e negli acquisti di monete statunitensi. Inoltre, le crescenti preoccupazioni economiche, in particolare per quanto riguarda la salute economica della Cina, hanno smorzato il sentiment del mercato dell'argento.

Anche la debolezza della domanda industriale ha giocato un ruolo nella sottoperformance dell'argento rispetto all'oro. Bank of America suggerisce che i prezzi dell'argento potrebbero riprendere slancio nel corso dell'anno se l'economia globale si stabilizzasse. La banca prevede che i prezzi dell'argento si aggireranno in media intorno ai 23,30 dollari l'oncia nel 2024, un valore simile alla media dell'anno scorso.

Alla luce di questi sviluppi, le prospettive per le monete d'oro e d'argento appaiono contrastanti. Se da un lato i dazi indiani sulle importazioni potrebbero frenare la domanda di oro e argento nel breve termine, dall'altro una potenziale ripresa dei prezzi dell'argento nel corso dell'anno potrebbe rinnovare l'interesse degli investitori per le monete d'argento. Tuttavia, l'impatto complessivo dipenderà dall'evoluzione di questi fattori nel corso dell'anno e dalla misura in cui influenzeranno il sentimento degli investitori e le dinamiche di mercato. Gli investitori in monete d'oro e d'argento dovranno monitorare attentamente gli sviluppi del mercato indiano e del mercato globale dell'argento per prendere decisioni informate sui loro investimenti.